Parole d’autore

 

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre, Fondazione Oderzo Cultura propone la presentazione del libro

“In questa notte afgana” di Pamela Ferlin

(edizioni Piemme)

MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE

Palazzo Foscolo
via Garibaldi, 65 Oderzo
Ore 20.30

L’autrice Pamela Ferlin dialoga con Stefania Bolzan.

 

UN ROMANZO TRATTO DA UNA STORIA VERA DI GRANDE ATTUALITÀ CHE CI METTE DI FRONTE ALLE NOSTRE PICCOLE E GRANDI CECITÀ E IPOCRISIE, MA ANCHE UNA STORIA DI FORTE RISCATTO CHE FA SOGNARE UN MONDO, ALMENO UN PO’, MIGLIORE.

Sima ha vent’anni e frequenta l’università a Kabul, il sogno che ha fin da quando era bambina e che, grazie a un’associazione italiana, è diventato realtà. All’arrivo dei talebani in città, il 15 agosto 2021, il suo sogno, però, si infrange e Sima comprende che l’unica cosa che può fare è nascondersi, sperando che nessuno sveli il suo passato. Come lei, anche la sua amica Aziza è terrorizzata. A un passo dalla laurea in giurisprudenza e dall’obiettivo di diventare avvocato, sa che i diritti che il nuovo governo ha deciso di mantenere per le donne si reggono su un filo molto sottile e che manca poco perché si torni alle limitazioni e alle atrocità dei racconti di sua madre. Queste due ragazze hanno una sola speranza, Vittoria, una giornalista italiana che per le donne afgane ha fatto molto e molto vorrebbe ancora fare, ma ha le mani legate. Nessuno può più andarsene da Kabul e anche solo essere in contatto con lei per le ragazze potrebbe costituire un pericolo immenso. È così che, attraverso brevi messaggi, fotografie rubate, articoli di giornale, tentativi di fuga alla frontiera, si dipana questa vicenda, tratta da una storia vera. Ed è attraverso l’incontro e a volte anche lo scontro di culture che ci accorgiamo di quanto la nostra promessa di occidentali a quel paese e alle sue donne in particolare non sia stata rispettata: abbiamo detto loro di studiare, perché lo studio è affermazione, è costruzione dell’identità, è libertà perché chi studia non potrà più essere schiavo. E poi ce ne siamo andati, abbandonandole in un mondo in cui una donna non sposata, una donna istruita è considerata una fuorilegge. Ma forse c’è una luce in fondo a questa buia notte afgana.

PAMELA FERLIN È nata a Padova dove si è laureata in sociologia. Collabora con il Corriere della Sera, racconta per mestiere le storie delle aziende e per passione le vite degli altri. In questa notte afgana è il suo primo romanzo.

Seguirà brindisi offerto da Tenute Tomasella.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Info: Oderzo Cultura
tel. 0422 718013 interno 2
dal lunedì al giovedì dalle 15:00 alle 18:00
www.oderzocultura.it

 


Iniziativa realizzata nell’ambito dell’intesa tra Regione Veneto e Fondazione Oderzo Cultura di cui alla D.G.R. n.613 del 19 maggio 2023